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anni
Dall'8 al 26 giugno 2019, un mese di grande musica a Desio.
Antonio ZAMBRINI pianoforte
La sincerità dell’espressione musicale in un concerto intimo e raffinato, denso di energia e di emozione.
Il concerto offre l'opportunità unica di confrontarsi con l'universo poetico di Antonio Zambrini in un ambiente d'ascolto del tutto inedito, dove si siede a breve distanza dall'artista. L'atmosfera da club e la location insolita rendono il concerto di apertura di Jazz e Dintorni 2019 un'esperienza indimenticabile.
17.00
Biblioteca Civica / Sala "SoStare" / ingresso gratuito
Biblioteca Civica di Desio.
Ingresso gratuito.
Antonio ZAMBRINI
Pianista e compositore. I suoi brani originali sono spesso apprezzati e talvolta riproposti da colleghi musicisti, anche di grande prestigio:
Nel 2002, il pianista inglese John Law dedicava a Zambrini il suo cd “The moment”.
Il pianista Stefano Bollani apre con un brano di Zambrini il suo cd “Piano solo” per “ECM”, la celebre etichetta tedesca, nel 2006.
Il grande saxofonista Lee Konitz ha inciso brani di Zambrini in una serie di cd registrati assieme e pubblicati nel 2007 da “Philology”.
Il trombettista newyorkese Ron Horton, tra i fondatori negli anni 90 del “Jazz Composers Collective”, ha inciso diversi brani di Zambrini nel suo cd “It’s a gadget world” , con Zambrini stesso al piano, Ben Allison ed Anthony Moreno, registrato nel 2006 a New York.
Altri brani di Zambrini sono eseguiti nei cd “Recital trio live” di Michele Francesconi, e “Cajon jazz trio” del pianista spagnolo Evaristo Perez (Freshsound Barcelona, 2013).
Brani di Zambrini poi sono inclusi in “compilations” radiofoniche e non, ed in cd allegati a riviste specializzate (vedi “Jazz Magazine”, nov. 2003, “Musica Jazz”, dic. 2003, “Radio Popolare raccolta 2001”, “Scimmie city jazzclub”, 2004, “Mystere Piano”, Velut Luna 2007.
Il primo album a nome di Zambrini, “Antonia e altre canzoni” del 1998, è tra i primi presentati nella guida all’ascolto discografico pubblicata da Einaudi, “Lunario della musica”, a cura del compositore e musicologo Carlo Boccadoro (Ottobre 2007).
La rivista "Musica Jazz" indicava Zambrini ai primi posti nella graduatoria dei nuovi talenti nel 1998, 2000 e 2001, mentre uscivano i suoi albums "Antonia e altre canzoni", "Forme semplici" e “Quartetto", seguiti da "Due colori" (2003) e "Musica" (2005).
Zambrini è stato ripetutamente ospite in diversi programmi musicali di Radio3 RAI (“Invenzione a due voci”, “Jazzclub”, “Radio3suite”, “Piazza Verdi”, “I concerti del Quirinale”).
Nel 2011 ha presentato in concerto ad Umbria Jazz il progetto cd “la Belle Vie”, basato su arrangiamenti dal repertorio vocale di Gabriel Faurè, con Simona Severini alla voce.
Zambrini ha avuto occasione di suonare con, tra gli altri, Mark Murphy, Lee Konitz, Enrico Rava, Ben Allison, William Parker, Hamid Drake, Claudio Fasoli, Eberhardt Weber, Tiziana Ghiglioni, Nenna Frenlone, Tino Tracanna, Gabriele Mirabassi, Stefano D’Anna, Roberto Bonati, Ron Horton, Riccardo Luppi, Paul Jeffrey, Garrison Fewell, Javier Girotto, Paolino Dalla Porta, Eliot Zigmund, Rita Marcotulli, Pietro Tonolo, Emanuele Cisi, Jesper Bodilsen, Morten Lund, Moacyr Luz, Maria Pia De Vito, Roberto Gatto,Teco Cardoso, Azael Rodriguez, Arismar dos S.Santos, Manhun Roche.
Suoi arrangiamenti orchestrali e brani originali sono stati eseguiti dalla Big Band dei Civici Corsi Jazz di Milano , dall’Ensemble Jazz del Conservatorio di Milano, dall’Ensemble “Sonata Island”.
Collabora stabilmente con la Cineteca Italiana di Milano per la sonorizzazione dei film muti, improvvisata dal vivo al pianoforte solo. Questa formula ha portato alla realizzazione molte decine di performances, svolte poi anche in altre sedi in Italia e all’estero, fino alla partecipazione al Festival Internazionale del Cinema di Mumbay nel 2008.
Tra le ultime pubblicazioni, il cd “Plays Nino Rota” (2012), il cd “Long distance trio”(ancora 2012) con Eliot Zigmund alla batteria e Carmelo Leotta al contrabbasso. Con questo trio Zambrini ha tenuto una ventina di concerti nel 2013-14.
Infine “La conversazione” (2013), duo pianistico con Rita Marcotulli già proposto dal vivo in svariate sedi tra cui il prestigioso auditorium di Lugano della RSI. Tra le città toccate nell’attività concertistica degli ultimi mesi vi sono Berlino, Londra, Lubbock Texas, Roma, Copenhagen.
Zambrini ha insegnato nei Conservatori di Como, Parma, Brescia, Bari, La Spezia, Verona e insegna attualmente nel Conservatorio di Milano
Ha insegnato per diversi anni presso la Fondazione Civica Scuola di Musica e Danza di Desio.
Dario FAIELLA / Alex ORCIARI / Matteo REBULLA
La più tradizionale delle formazioni jazz nella cornice più inattesa: il trio che qui vede protagonisti chitarra, contrabbasso e batteria si presenta fra le corsie del supermercato per intercettare un pubblico nuovo.
Nella sua interpretazione di pietre miliari del Great American Songbook, il Trio formato da Matteo Rebulla (drums), Dario Faiella (chitarra) e Alex Orciari (contrabbasso) propone una intersezione fra letture tradizionali e prospettive innovative.
17.00
COOP Desio / via Borghetto - ingresso gratuito
COOP Desio - Via Borghetto.
Ingresso gratuito.
Alex ORCIARI
Contrabbassista fra i più apprezzati della scena jazz italiana, ha affiancato alla formazione accademica seminari tenuti da vari musicisti: Alain Caron, Bobby Watson, James Cammack (Ahmad Jamal), Dave Liebman, Bob Moses, Larry Schneider. Attivo come contrabbassista dal 1999 ad oggi, ha suonato in varie formazioni e contesti jazz o nell'ambito dell'improvvisazione con: Antonio Faraò, Paul Jeffrey, Emanuele Cisi, Rosario Giuliani, Bob Bonisolo, Randy Ingram/Bjorn Solli quartet, Don Friedman trio, Roberto Tarenzi trio, Alice Ricciardi, Antonio Zambrini trio, Micheal Gassman quartet, Gabriele Mirabassi, Gianni Cazzola, Tony Arco, Toni Arco & Time Percussion, Tino Tracanna&Jonny Falzone Contemporary ensemble, Guido Manusardi trio, Arup Kantidas, Nicola Stilo, Carlo Atti, Christian Calcagnile, Libero Mureddu, Michele di Toro trio, Germano Zenga/Ferdinando Faraò Home Quintet, Gabriele Comeglio, Rudy Migliardi.
Dal 1999 al 2002 suona nella Civica Jazz Band diretta dal M° Enrico Intra, partecipando a vari eventi: “Orchestre senza confini„ presso l´Auditorium S.Gottardo con l´Orchestra Sinfonica “G.Verdi„ nei concerti di David Liebman, David Murray, Franco Cerri e Paolo Fresu, Fabrizio Bosso, Gianluigi Trovesi.
Dal gennaio 2003 all´ottobre 2007 stabilmente nelle tournée invernali ed estive con l´attore Paolo Rossi, svolge un migliaio di repliche nei teatri di tutta Italia e partecipa a numerosi festival di teatro e musica.
In televisione con Paolo Rossi: “Parla con me„ (2005), Festival di Sanremo 2007, Concerto del 1° Maggio a Roma in piazza S. Giovanni (2007), “Markette„ (2008), ospite fisso nella stagione televisiva 2007/08 e 2008/09 di “Che tempo che fa„.
Nel 2010 (puntata del 15 novembre): “Vieni via con me„ di Roberto Saviano e Fabio Fazio. Al fianco dell´attore Paolo Rossi collabora inoltre con vari artisti in ambito di musica leggera (Negramaro, I Giganti, Tete de Bois, Marco Conidi, Fiorella Mannoia, Syria) e con importanti personalità del mondo del teatro come Renato Sarti e Maria Consagra.
Ha curato l´adattamento delle musiche di “Mi sono arreso a un nano„ e “Opinioni di un clown„ per la Compagnia Teatrale dei Mercanti di Storie, due monologhi dell´attore Massimiliano Loizzi.
Matteo REBULLA
Batterista milanese, dopo aver studiato pianoforte in età giovanile, inizia lo studio della batteria nel '99 con Mario Zanisi, e dal 2003 si avvicina al jazz con Marco Volpe.
Frequenta poi, dal 2005 al 2009, i Civici Corsi di Jazz di Milano, dove studia strumento con Tony Arco e musica d'insieme con Marco Vaggi, diplomandosi a pieni voti. In quegli anni inoltre partecipa alle edizioni dei seminari di Siena Jazz 2005, 2008 (vincendo la borsa di studio Billy
Sechi) e 2009, e a We Love Jazz 2008, e nel 2008 vince il concorso Nuovi Talenti Jazz del Jazz Club Bergamo, in trio con Gianluca Di Ienno e Mattia Magatelli. Nel 2009 inizia un'esperienza di studio statunitense, iscrivendosi al Bachelor of Fine Arts in Jazz Performance del City College di New York, perfezionandosi sotto la guida di Nasheet Waits, Carl Allen e John Patitucci.
Successivamente prende lezioni anche da John Riley, Adam Cruz, Ari Hoenig e Vanderlei Pereira. Nel CUNY Jazz Festival del 2011 fa parte della Big Band del City College, diretta da Mike Holober, dove ha occasione di suonare con Chris Potter. Dopo essersi laureato summa cum laude, nel 2011 torna in Italia, dove continua la sua carriera, attiva dal 2005.
Nel corso degli anni ha collaborato con diversi artisti, fra cui Bobby Watson, Jesse Davis, John
O'Gallagher, Franco Cerri, Marco Vaggi, Emanuele Cisi, Dado Moroni, Marco Micheli, Bebo Ferra, Antonio Zambrini, Alessio Menconi, Andrea Dulbecco, Andrea Pozza, Aldo Zunino, Riccardo Fioravanti, Rosario Bonaccorso, Patrizia Conte, David Wong e Mattia Cigalini.
Ha partecipato alla registrazione di diversi dischi come sideman, e ha all'attivo un disco da leader dal titolo "Forced Perspectives" (uscito nel settembre 2015 per Alessio
Brocca Edizioni Musicali), in cui è alla guida di un proprio quartetto e compositore di tutti i brani.
Insegna presso la Fondazione Civica Scuola di Musica e Danza di Desio.
Roberto CECCHETTO / Claudio FILIPPINI / Andrea LOMBARDINI / Phil MER
Cosa accade quando una delle formazioni più innovative e visionarie della scena italiana del jazz incontra il "cacciatore di melodie"?
In quello che è già un attesissimo ritorno, il Cecchetto Core Trio si confronta con uno dei più interessanti artisti emergenti della scena pianistica italiana.
21.30
Parco Tittoni / ingresso 5 €
Andrea LOMBARDINI
Andrea Lombardini è uno dei più originali bassisti elettrici europei.
Esordisce poco più che ventenne con i randomania, insieme a Gianluca Petrella, Roberto Cecchetto e U.T.Gandhi, la band riceve ottimi consensi e registra due dischi. Il suo progetto da leader, ALT (Andrea Lombardini Trio), col quale vince il concorso di Baronissi Jazz nel 2002 e registra un disco l’anno seguente, è una band a formazione variabile incentrata sulle proprie angolari composizioni. Suonano in ALT Michele Polga, Pietro Tonolo, Dan Kinzelman, Paolo Birro, Roberto Rossi, Phil Mer.
Nel 2004 vince il concorso internazionale per bassisti Euro Bass Day. Due anni dopo registra in USA ALT88, con Bob Gullotti, batterista e fondatore dei Fringe, e il nuovo talento internazionale del pianoforte Leo Genovese.
Dal 2008 compone e arrangia per il quintetto BROKEN BAND con Fulvio Sigurtà, Francesco Bigoni, Federico Casagrande e Marcos Cavalerio e registra il disco Today. Degna di nota anche la formazione Chiamalo, trio rock-jazz con Tolo Marton, il massimo esponente della chitarra rock-blues italiana.
Nel 2010 fonda THE PLUG, trio acustico-elettrico con Giovanni Giorgi e Gianluca Petrella e registra il disco Dawn. Suona con Steve Cardenas, Kelvin Sholar e Micheal Blake insieme a Tommaso Cappellato. Nel 2013 esce THE FRAMERS, progetto scritto a quattro mani con Phil Mer in cui suonano Jason Lindner, F. Sigurtà, F. Bearzatti, ospiti vocali Malika Ayane e Mario Biondi.
Nel 2014 esce il secondo disco Notturni, con ospiti Francesco Renga ed Annalisa Scarrone. Registra per la CAM Jazz il disco SPL di Fulvio Sigurtà insieme ad Alessandro Paternesi. Nel 2014 escono ben due dischi del quartetto poL0, il primo Pleasures, in febbraio per l’etichetta Auand, e il secondo Back Home in Novembre per la CAM Jazz.
Nel 2015 esce il disco in trio del chitarrista milanese Roberto Cecchetto per la NAU records. Nel 2016 registra il proprio album solista per la CAM Jazz con Michel Godard ed Emanuele Maniscalco.
Musicista richiesto anche in ambito extrajazzistico, collabora con Annalisa Scarrone (come Direttore Musicale del Non So Ballare Tour), Francesco Renga, Malika Ayane, Mario Biondi, Red Canzian, Erica Mou, Chris Costa. Ha seguito seminari e masterclass al Berklee College of Music, Siena Jazz, EuroMeet/New School e con i musicisti Lee Konitz e Steve Swallow. È laureato in filosofia con tesi in estetica musicale e in jazz presso il Conservatorio Steffani di Castelfranco, TV. Insegna basso elettrico jazz al Conservatorio Tomadini di Udine.
Phil MER
Figlio d'arte, si avvicina alla batteria all'età di 4 anni. Crescendo si appassiona anche alla chitarra e al pianoforte che ha studiato con Walter Savelli.
All'età di 16 anni apre il tour estivo dei Pooh Un posto felice suonando la batteria nella band del cantautore Giovanni Danieli ed accompagnando i Pooh alle percussioni in un brano; a 18 anni realizza un cd di musica fusion a proprio nome insieme al chitarrista Paolo Conti e perfeziona lo studio del proprio strumento con Antonio e Alfredo Golino; si diploma inoltre al corso di Recording Studio tenuto da Lele Melotti.
Partecipa al suo primo lavoro teatrale all'età di 19 anni con il musical Pinocchio - Il grande musical con musiche dei Pooh e regia di Saverio Marconi.
Dal 2005 è membro dei Capsicum Tree, trio formato insieme all'amico Chris Costa con cui realizza il cd Eternal Life in veste di batterista, arrangiatore e compositore, un progetto prodotto da Red Canzian.
Ha suonato per Pino Daniele, Giorgia, Noa, Michele Zarrillo, Chiara Canzian, Malika Ayane.
Insieme al bassista Andrea Lombardini dà vita al quartetto jazz The Framers, un progetto originale in cui il jazz trasversale e contaminato accompagna ed omaggia grandi capolavori della storia dell'arte, da Picasso a Yves Klein.
Dado MORONI / Adrienne WEST / Eleonora STRINO / Yanara REYES McDONALD
Una formazione insolita, guidata da uno dei più grandi pianisti jazz italiani, si confronta con la voce straordinaria di Adrienne West – un'artista newyorkese dalla formazione eclettica, con una lunga militanza a Broadway e in Europa.
Le fanno ala due interessantissime musiciste di diversa provenienza: la chitarra di Eleonora Strino e il basso della cubana Yanara Reyes McDonald.
21.30
Parco Tittoni
Andrea LOMBARDINI
Andrea Lombardini è uno dei più originali bassisti elettrici europei.
Esordisce poco più che ventenne con i randomania, insieme a Gianluca Petrella, Roberto Cecchetto e U.T.Gandhi, la band riceve ottimi consensi e registra due dischi. Il suo progetto da leader, ALT (Andrea Lombardini Trio), col quale vince il concorso di Baronissi Jazz nel 2002 e registra un disco l’anno seguente, è una band a formazione variabile incentrata sulle proprie angolari composizioni. Suonano in ALT Michele Polga, Pietro Tonolo, Dan Kinzelman, Paolo Birro, Roberto Rossi, Phil Mer.
Nel 2004 vince il concorso internazionale per bassisti Euro Bass Day. Due anni dopo registra in USA ALT88, con Bob Gullotti, batterista e fondatore dei Fringe, e il nuovo talento internazionale del pianoforte Leo Genovese.
Dal 2008 compone e arrangia per il quintetto BROKEN BAND con Fulvio Sigurtà, Francesco Bigoni, Federico Casagrande e Marcos Cavalerio e registra il disco Today. Degna di nota anche la formazione Chiamalo, trio rock-jazz con Tolo Marton, il massimo esponente della chitarra rock-blues italiana.
Nel 2010 fonda THE PLUG, trio acustico-elettrico con Giovanni Giorgi e Gianluca Petrella e registra il disco Dawn. Suona con Steve Cardenas, Kelvin Sholar e Micheal Blake insieme a Tommaso Cappellato. Nel 2013 esce THE FRAMERS, progetto scritto a quattro mani con Phil Mer in cui suonano Jason Lindner, F. Sigurtà, F. Bearzatti, ospiti vocali Malika Ayane e Mario Biondi.
Nel 2014 esce il secondo disco Notturni, con ospiti Francesco Renga ed Annalisa Scarrone. Registra per la CAM Jazz il disco SPL di Fulvio Sigurtà insieme ad Alessandro Paternesi. Nel 2014 escono ben due dischi del quartetto poL0, il primo Pleasures, in febbraio per l’etichetta Auand, e il secondo Back Home in Novembre per la CAM Jazz.
Nel 2015 esce il disco in trio del chitarrista milanese Roberto Cecchetto per la NAU records. Nel 2016 registra il proprio album solista per la CAM Jazz con Michel Godard ed Emanuele Maniscalco.
Musicista richiesto anche in ambito extrajazzistico, collabora con Annalisa Scarrone (come Direttore Musicale del Non So Ballare Tour), Francesco Renga, Malika Ayane, Mario Biondi, Red Canzian, Erica Mou, Chris Costa. Ha seguito seminari e masterclass al Berklee College of Music, Siena Jazz, EuroMeet/New School e con i musicisti Lee Konitz e Steve Swallow. È laureato in filosofia con tesi in estetica musicale e in jazz presso il Conservatorio Steffani di Castelfranco, TV. Insegna basso elettrico jazz al Conservatorio Tomadini di Udine.
Parco Tittoni e dintorni:
tutti gli spazi del Jazz a Desio.
I momenti salienti del 2018:
dai grandi concerti del palco centrale di Parco Tittoni
agli eventi sul territorio cittadino
Dall'8 al 26 giugno, un mese di grande musica a Desio e dintorni.
Ospiti italiani e stranieri per esplorare gli scenari più attuali del jazz.
Parco Tittoni - Biblioteca Civica di Desio - Coop Italia
Ospiti illustri, grandi ritorni e momenti di fortissima intensità: la tradizione di Jazz e Dintorni.